Miele

I mieli sono la
fotografia del paesaggio in cui vengono raccolti: ogni singolo tocco di un’ape
su di un fiore è un pixel che dona vita all’intera immagine.    

Andrea Paternoster

I mieli sono una sostanza zuccherina che le api creano
raccogliendo nettare dai fiori, disidratandolo ed arricchendolo con enzimi
prodotti del loro corpo, con lo scopo di creare scorte all’interno dell’alveare
per  i periodi avversi.

L’umanità conosce da sempre questo prezioso nutrimento: sono
innumerevoli le fonti antiche che citano questo “dolce dono celeste”, da quelle
babilonesi a quelle egizie, da quelle greche a quelle romane, per non parlare
di incisioni rupestri paleolitiche che raffigurano la raccolta del miele da
parte dei nostri progenitori.

Ogni miele è diverso dall’altro, per annata e soprattutto
per origine botanica, dunque per sapori, aromi ed intensità, portando dentro di
sé una preziosa testimonianza del territorio e del lavoro dell’apicoltore.

Ecco un video che mostra il nostro modo di lavorare:

Miele BIO Ticinese

Curiosità!

La PROPOLI è una sostanza resinosa che le api raccolgono
dalla corteccia e dalle gemme delle piante. Da parte dell’ape viene utilizzata
per rivestire le pareti interne delle celle del favo per renderle antisettiche
e sicure per le larve e per sigillare l’alveare, chiudendo tutte le fessure ed
i fori da cui possono passare spifferi indesiderati.